Mi sfioro le labbra con la lingua. «Hai bisogno di me più di quanto mi odi.» Suonerò arrogante, forse, ma è l'unico modo per vedere il suo bluff. L'angolo della bocca di Cyrus si piega all'insù, l'unica traccia che questa conversazione possa averlo in qualche modo divertito. «Davvero?»
Ho letto le prime 100 pagine di questo Fantasy Romance dalla copertina bellissimissima, ma non mi sta prendendo come avevo sperato 🙁 Le prime 30 pagine mi hanno conquistata, tanto che ho messo tre post-it... e poi che è successo? È successo che la protagonista parla un sacco. Interiormente. A volte ci spiega molte cose, altre secondo me sono sproloqui. In più, per quanto riguarda il mio gusto personale, trovo che il linguaggio utilizzato sia un po' troppo moderno, per un fantasy.

Lui dovrà scegliere tra l'amore e il regno. Lei tra la vita e il potere. I destini maledetti del principe e della sua strega stanno per intrecciarsi in una danza che li porterà alla passione, oppure alla rovina eterna.
Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L'onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l'affascinante principe Cyrus, che crede all'amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell'estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l'opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?
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